Ci voleva l'Istat per scoprire l'acqua calda.
Dopo lunghi e approfonditi studi i supertecnici dell'Istat hanno scoperto che l'economia in Italia è in recessione!
In Italia siamo sempre pronti a spendere soldi in modo inutile e mai a guardare fuori dalla finestra.
La metà dei giovani non ha lavoro e l'altra metà lavora in modo precario.
I disoccupati non sono mai stai così tanti e, soprattutto, aumentano i disoccupati che no riescono a rientrare nel mondo del lavoro, nemmeno per brevi periodi.
Tutti gli italiani che lavorano in modo onesto come dipendenti sanno che gli stipendi sono bloccati da anni e per anni (se ne è accorto di recente anche Bonanni!).
Ma gli stipendi no sono solo bloccati, sono anche aggravati da nuove tasse e quindi il netto che il lavoratore ritira a fine mese è meno dello scorso anno.
E l'Istat cosa vuole? Che ci spendiamo anche i soldi che non nabbiamo?
Meno soldi ai dipendenti equivale a meno soldi spesi.
E meno soldi spesi equivale a crollo dell'economia.
Bastava il ragionier Fantozzi per capirlo!
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