sabato 30 marzo 2013

Non è più democrazia

Prima i tecnici, ora i saggi
Napolitano sta cercando di scavare nella propria anziana creatività una qualche soluzione al blocco politico istituzionale che si è creato dopo le ultime elezioni grazie a una legge elettorale non democratica che nessun partito ha cercato  di cambiare nemmeno durante l'anno del goverso Monti.
Tuttu applaudono, anche Grillo!
Così ognuno può continuare a fare i propri giochini senza assumersi alcuna responsabilità, e intanto i saggi, dopo i tecnici, tartasseranno i soliti noti, cioè i lavoratori!
Quello che è sempre più vero è che di politici in grado di governare decentemente dopo regolari elezioni non se ne vede più l'ombra da un pezzo. 
Chiamatela come volete, ma non è più democrazia!

venerdì 22 marzo 2013

Elettrodomestici a tempo

 Arriva dalla Germania uno studio sconvolgente. Si tratta di usura pianificata come fenomeno di massa, ovvero il fatto che molti elettrodomestici sarebbero programmati per rompersi una volta scaduta la garanzia.

Nell'articolo si legge che "Il presidente dell’Associazione dei produttori di elettrodomestici Werner Scholz però smentisce: secondo lui se un cliente dopo poco tempo si trova a dover riparare una lavatrice o a vedersi costretto a comprare una lavatrice nuova non la comprerebbe certo dello stesso marchio."

Ganzo il presidente dei produttori tedeschi: non dice che non è vero, ma che la gente cambia marca. Sarà. 
Ma se chi compra A passa a B e chi compre B passa ad A, A e B vendono comunque tutte un sacco di elettrodomestici in più! 
La vera concorrenza sarebbe che qualche produttore produce elettrodomestici indistruttibili! 
Ma se durassero di più ne venderebbero tutti di meno e i guadagni (per loro) diminuirebbero.

giovedì 14 marzo 2013

Evasione fiscale contro pensioni

Solo un anno fa il govarno Monti ha effettuato l'ennesima manovra sulle pensioni portando il limite dei 40 anni a 44. Quattro anni di lavoro in più per ogni italiano per raccimolare pochi miliardi di euro.
Praticamente tutti gli italiani devono lavorare 4 anni di più prima di meritarsi la pensione (e pagare relative tasse e contributi) per permettere a pochi di arricchirsi alle spalle del fisco!
Ma quando l'Italia riuscirà a rientrare tra i paesi in grado di garantire un po' di giustizia ai propri cittadini?
E i governi, passati, ma anche futuri, cosa hanno mai fatto e cosa faranno di concreto per fermare questa evidente ingiustizia?
Per ora niente, e il tema dell'evasione fiscale non sembra tra le priorità degli attuali parlamentari, al di là delle scelte di governo che faranno nei prossimi tempi.

venerdì 8 marzo 2013

Codice di comportamento per gli statali

E' stato approvato il codice di comportamento per gli statali. Se si accettano regali di 150 euro o si telefona a casa col telefono di lavoro si è sanzionati.
Bene! Se ci voleva una legge per far capire cose che dovrebbero essere chiare con un semplice buon senso, bene!
Siamo in Italia e sembra che di buon senso ce ne sia tanto bisogno, ma in giro non ce n'é molto.
E allora ben venga una legge che dica che non è buona educazione parlare con la bocca piena, tanto non abbiamo altri problemi da risolvere e ci possiamo permettere di passare il tempo così.
Ma faccio due appunti:
1) nell'articolo c'è scritto che "E' invece slittato il provvedimento su incompatibilità e inconferibilità degli incarichi." Comodo! Soprattutto per gli alti dirigenti che a volte occupano il posto che occupano grazie agli appoggi di amici politici, visto che sono posti a chiamata e non per concorso.
2) Perché queste regole non valgono per tutti i dipendenti pubblici? In fin dei conti deputati, senatori, consiglieri regionali, provinciali, comunali sono anche loro pagati dallo Stato e quindi sono anche loro degli Statali!

giovedì 7 marzo 2013

Rileggere le notizie!

L'altro ieri due impiegate della regione Umbria sono state uccise sul lavoro da una persona che viene descritta con problemi psichici e che avrebbe agito sulla spinta di forti difficoltà ecoonomiche.
In altre parole una persona con poche capacità di saper gestire una azienda in tempi normali, in tempi di crisi crolla e invece che riconoscere le proprie incapacità le addossa agli altri e se la va a prendere non con chi eventualmente può avergli creato degi problemi economici, ma con due persone che non centravano per niente, visto che sembra che non avesse pratiche in corso presso quegli uffici.
Lo stesso giorno una persona si da fuoco in toscana dopo aver perso il lavoro.
Poche ore dopo si suicida un alto dirigente del MPS.
Mentre la seconda notizia trova ancora un qualche spazio nelle pagine interne e la terza ha ancora molto spazio nelle prime pagine, la prima notizia E' SPARITA del tutto.
Se si fosse trattato di altri servitori dello Stato le cose sarebbero andate in ben altro modo, ma due impiegate che muoiono compiendo il loro dovere sono subito dimenticate.
Viene da chiedersi se si tratti di semplice scarsa considerazione del ruolo di due impiegate rispetto ad altre professionalità.
Oppure c'è dell'altro? Per esempio togliere dalla memoria della gente la notizia che la situazione economica italiana è molto più vicina a quella della Grecia di quello che si vuol far credere? Perché dietro questo fatto c'è un livello di esasperazione che finora non si era mai visto in Italia.
Inoltre resta la considerazione sulla manipolazione dei fatti da parte di tutti i mezzi di informazione.
Nessuno ha infatti nemmeno minimamente ipotizzato che in una Italia economicamente più sana, con una minore evasione fiscale e un sistema bancario meno corrotto, forse l'assassino delle due impiegate avrebbe avuto qualche piccolo sostegno finanziario in più che gli avrebbe permesso di viversi meno fallito e quindi non arrivare al gesto estremo.
In altre parole le due impiegate oggi sarebbero ancora vive!