Mentre Monti sentenzia che il posto fisso è causa di maleodorante monotonia (e lui puzza come una triglia al sole visto il suo posto fisso di senatore a vita) come se la passano i nostri giovani?
Da una parte i figli del popolo se la vedono abbastanza allegramente visto che uno su tre è felicemente disoccupato e quindi non sa cosa sia la monotonia.
Non così bene se la passano invece i cosiddetti figli di papà, che invece il posto fisso purtroppo se lo devono tenere e, di conseguenza, anche il peso di una logorante monotonia.
Dai figli di Berlusconi, dirigenti nelle imprese del papi, al Trota, consigliere regionale pluribocciato alla maturità. La listà però non si ferma qui ed è piuttosto lunga.
Chi è curioso può andare a controllare qui. Oppure qui.
Per tutti l'invito a salvare i senatori a vita dall'ergastolo della monotonia sottoscrivendone l'abolizione!
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