domenica 2 settembre 2012

I giganti delle paraolimpiadi.

Dopo le figuracce fatte alle recenti olimpiadi di londra dallo sport azzurro tenuto a galla  da tiri e lotte varie ed affondato negli sport che contano, a partire dalle sceneggiate del nuoto per arrivare alle figuracce dell'atletica, ecco ora le paraolimpiadi!
"Para" che cosa?
Per quello che si può vedere, i "para".... erano quelli dei giochi "regolari", perché sia per i risultati che per la classe dimostrata, i nostri atleti "Para" stanno dimostrando di essere dei pezzi da novanta in fatto di orgoglio, tenacia e risultati.
Onore alla figura per ora centrale (l'eccezionale nuotatrice Cecilia Camellini), ma un grazie anche a tutti gli altri.
Veramente dei giganti dai quali tanti "normodotati" (nel fisico) dovrebbero avere la modestia di copiare le capacità di abnegazione.
Bravi.

lunedì 27 agosto 2012

Benzina a 2 euro e...

In questi giorni sembra che la notizia del giorno sia il fatto che la benzina costi 2 euro e qualche spicciolo.
Su questo si leggono in ogni dove i commenti più critici e disperati.
Sinceramente la cosa mi fa pensare.
Non è che si è passati da 1,5 a 2,0 in due giorni.
Era ormai da diverso tempo che la benzina navigava sopra i 1,9.
Come mai tanto accapigliarsi per il passaggio da 1,998 a 2,001?
Verrebbe da pensare che intanto che gli italiani si sfogano su questo non si accorgono di tante altre cose che gli passano sopra la testa!

Inoltre vorrei spezzare una lancia a favore del prezzo alto della benzina.
Anzi, proporrei addirittura di alzarlo di colpo a 3 o 5 euro al litro!

Proviamo a pensarci:
- portiamo la benzina a 3 o 5 euro al litro
- diamo a ogni italiano patentato e con auto un bonus al momento della dichiarazione dei redditi che permetta di avere in pratica 1000 litri di benzina al costo di 2 euro (1000 euro nel caso di passaggio da 2 a 3 euro e 3000 euro nel caso di passaggio da 2 a 5 euro.

A cosa servirebbe?
1) Con 1000 litri a 2 euro, il nostro italiano si può fare dai 20.000 km (utilitaria) ai 10.000 km (grossa cilindrata) al costo attuale. Questo penalizzerebbe chi ha grosse auto (tassa sui ricchi)
2) Anche se la maggioranza degli italiani avrebbe i km che percorre annualmente al vecchio prezzo, il prezzo più elevato porterebbe a un calo dei consumi e, quindi a un miglioramento del disavanzo con l'estero  che favorirebbe l'intera economia italiana (a parte qualche povero petroliere miliardario).
3) Chi meno usa riuscirebbe anche a guadagnarci qualcosa (diminuzione delle tasse) che spenderebbe in altro modo dando una piccola spinta alla ripresa dei consumi e quiindi al riavvio dell'economia.
4) Gli evasori fiscali totali che non fanno la dichiarazione dei redditi pagherebbero ogni litro di benzina al prezzo elevato pagando quindi qualcosa allo stato che avrebbe più soldi da investire per la ripresa (lotta all'evasione)

Proviamo a pensare in modo diverso, perché a cercare di continuare a coltivare il proprio orticello in tempi di crisi economica planetaria c'è il rischio di finire male.

mercoledì 1 agosto 2012

Gli italiani e le olimpiadi

La solita storia all'italiana.
Sono iniziate le Olimpiadi e, come ovvio, vinvono gli atleti più in forma e meglio preparati. Come al solito noi italiani non ci facciamo una grande figura (basta vedere le due Coree), ma oltre al danno anche la beffa.
Da una parte c'è il tema dei compensi (vedi foto).
Dall'altra i biasimevoli lamenti degli atleti che prima della partenza si davano per favoriti, poi fanno cilecca e se la prendono con tutti meno che con sé stessi.
Ma dove erano mentre si allenavano malamente (è quello che dicono ora) sentendosi poco in forma? Perché allora si davano per favoriti pur di finire sui giornali mentre adesso dicono che allora lo sapevano giù di non essere in forma?
Ma perché non se ne vanno in miniera per guadagnarsi una pagnotta onesta?
E mentre i nostri si lamentano (anche su twitter per poi togliersi se qualcuno si permette di dire cosa pensa dei loro capricci) cli altri corrono: qualcuno vince, i più perdono, ma i visi sono sempre sorridenti, perché lo spirito delle Olimpiadi è nato sul "l'importante è partecipare"!
E' vero che al giorno d'oggi l'importante è anche vincere, ma la classe non è acqua!
A proposito, possibile che solo un operaio danese ha avuto un pensiero per gli operai dell'Ilva di Taranto ai quali ha dedicato la medaglia d'argento che ha vinto?
Danese e operaio. Ma se i danesi vincono anche se fanno gli operai, non converrebbe mandare in fabbrica anche i nostri?

sabato 2 giugno 2012

Questo è coraggio!

A volte una immagine vale molto più di tante parole.
Chi vuole capire il senso della parola "Coraggio" abbia il coraggio di quardare questo video fino in fondo.
La storia di un piccolo grande ragazzo.

giovedì 31 maggio 2012

Salviamo le banche?

Alla faccia di tutti i balzelli imposti ai lavoratori onesti (blocco stipendi, riforma art.18, blocco della possibilità di andare in pensione) la crisi continua a farsi gli affari suoi.

E i nostri tecnici (?) bocconiani come pensano di affrontare una situazione economica tanto grave?
Alzano il prezzo della benzina e litigano tra di loro con l'obiettivo di passare agli altri la patata bollente di trovare (e pagare) una soluzione.

Adesso sembra che si siano messi tutti d'accordo per far pagare alla germania il fallimento delle banche spagnole. E la germania, che è germania, non ne vuole sentire parlare.

La delusione nel vedere questo è che chi dovrebbe dare l'esempio di far vedere che la soluzione sta nell'assumersi le proprie responsabilità alla fine si comporta come i peones che cercano di scaricarle sempre sugli altri.

E allora a cosa servono i tecnici se l'unica cosa che sanno pensare è di salvarsi il culo (pardon le banche) senza andare tanto per il sottile su chi alla fine andrà a pagare? (che poi sono i soliti noti che pagano onestamente le tasse e i contributi pensionistici per anni per non aver mai niente in cambio)

Unica nota positiva in questo casino tecnico-politico è che in francia si sono accorti che dopo 40 di onesto lavoro con onesto pagamento dei contributi un povero cristo ha diritto a riavere almeno una parte dei suoi soldi.
A quando in italia?

lunedì 23 aprile 2012

Eroi del nuovo millennio

Una volta (nemmeno 100 anni fa) c'era Enrico Toti che lanciava la stampella mentre moriva colpito dal piombo nemico.
Altri tempi, è vero.
Oggi un moderno manager lancia una email mentre si prepara a fare un lungo ponte di feste, e dalla tipografia alla quale ha scritto gli arriva un pacco di manifesti con scritto a caratteri cubitali: "IL 25 APRILE E IL 1 MAGGIO SIAMO CHIUSI!".
Sono subito affissi in tutti i supermercati che dirige, quale prova di dimostrazione ai propri clienti che la COOP è ancora in grado di compiere scelte coraggiose e controcorrente. Al limite dell'eroico.
Altri tempi, è vero.
Enrico Toti direbbe che ai suoi tempi ERA UNA COSA NORMALE!
Altri tempi, è vero!

venerdì 13 aprile 2012

Sondaggi

Storia N°1
Un cittadino risparmia tutti i mesi 200 euro e li deposita per 10 anni in una banca. Avendone bisogno per una spesa si reca alla banca per chiedergli e gli viene detto che i soldi (circa 25.000 euro, interessi esclusi) non ci sono perchè tempo prima la banca è stata rapinata.
Sondaggio
Il cittadino ha ragione o ha torto a volere i soldi?
Risultati
il 99% dei suoi concittadini dice che HA RAGIONE. (L'uno % sono gli impiegati bancari ai quali il giorno prima del sondaggio è arrivata una lettera della banca in cui venivano minacciati di licenziamento se davano ragione al cittadino).

Storia N°2
Un cittadino che lavora per 40 anni e versa 600 euro al mese pensando alla sua vecchiaia, gliene restano 1.000 al mese coi quali mantiene la famiglia e cresce i figli facendoli studiare con tanti sacrifici. Dopo 40 anni si reca da chi a versato i suoi risparmi (circa 320.000 euro, interessi esclusi) e si sente dire che quei soldi non ci sono più perché un po' sono stati rubati e un po' sono stati dati ad altri.
Sondaggio
Il cittadino ha ragione o ha torto a volere i soldi?
Risultati
In uno stato normalmente civile il cittadino avrebbe ragione al 100%.
Ma se il cittadino ha lavorato in Italia, ha dato i soldi all'Inps e c'è al governo la Bocconi:
il 95% dei politici dice che HA TORTO, 
il 95% dei sindacati gli fa fare 3 ore di sciopero e poi dice nei fatti che HA TORTO, 
il 90% dei suoi cittadini (cioè tutti quelli che sono già in pensione magari con 20 anni di contributi, e tutti quelli che non lavoreranno mai 40 in tutta la loro vita per vari motivi) dice che HA TORTO!

Hai voglia a cercare di rendere l'Italia un paese civile!